16/09/2020 – Assegnate ai Comuni le quote del 5 per mille

Assegnate ai Comuni le quote del 5 per mille
di Girolamo Ielo – Dottore commercialista/revisore contabile Esperto finanza territoriale
 
La Direzione centrale della finanza locale(DCFL) del Ministero dell’interno con il comunicato del 9 settembre 2020 fornisce chiarimenti riguardanti il rendiconto dell’utilizzo della quota del 5 per mille dell’IRPEF al sostegno delle attività sociali attribuita ai comuni nell’anno 2020 e riferita all’anno finanziario 2019 e anno di imposta 2018.
Accreditamento somme
Le somme concernenti il 5 per mille dell’IRPEF spettanti ai comuni interessati e relative all’anno di imposta 2018, anno finanziario 2019, sono state accreditate, in conformità agli importi evidenziati nel sito dell’Agenzia delle Entrate (elenchi degli ammessi e degli esclusi con indicazione delle scelte e degli importi pubblicati in data 22 luglio 2020), in data 4 agosto 2020, come risulta dal sito della DCFL.
Compilazione e trasmissione rendiconto e relazione illustrativa
Per quanto riguarda la compilazione e la trasmissione del rendiconto e della relazione illustrativa il comunicato rinvia alle disposizioni contenute nelle circolari n. 12 del 30 maggio 2019 e n. 10 del 12 marzo 2018 della DCFL.
Contributi pari o superiori a 20.000,00 euro
I comuni che ricevono contributi pari o superiori a 20.000,00 euro devono trasmettere la documentazione al Ministero dell’Interno – Direzione Centrale della Finanza locale – esclusivamente in via telematica.
Contributi inferiori a 20.000,00 euro
I comuni che hanno ricevuto contributi inferiori a 20.000 sono obbligati di compilare il rendiconto e la relazione utilizzando i modelli inseriti in allegato al comunicato conservarli agli atti del proprio Ufficio per almeno dieci anni anche per successivi controlli e ispezioni operati dalle competenti Prefetture.
La documentazione
In allegato al comunicato è riportato:
– il Modello A, per il Rendiconto dell’utillizzo della quota del 5 per mille dell’IRPEF al sostegno delle attività sociali attribuita nell’anno 2020 e riferitata all’anno finanziario 2019 e anno di imposta 2018. Il Modello deve recare la firma del responsabile del servizio finanziario, del responsabile dei servizi sociali e dell’organo di revisione economico-finanziario( per quanto riguarda quest’ultima firma è vhiarito che per i comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti è richiesta la sottoscrizione da parte dell’unico componente del collegio; per i comuni con popolazione superiore è richiesta la sottoscrizione di almeno due componenti del collegio, sempreché il regolamento di contabilità non preveda la presenza di tutti e tre i componenti per il funzionamento del collegio, nel qual caso il documento va sottoscritto dai tre componenti). Questo modello va compilato in caso di affidamento del servizio a enti esterni al comune
– il Modello B per il Rendiconto della destinazione della quota del 5 per mille dell’IRPEF a sostegno delle attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente attribuita nell’anno 2020 e riferita all’anno finanziario 2019 e anno di imposta 2020. Per quantio riguarda le firme del documento valgono le regole viste per il Modello A.Questo modello va compilato in caso di gestione diretta da parte del comune.
Termini compilazione rendiconto e relazione
Il rendiconto e la relazione illustrativa devono essere compilati entro l’anno successivo alla corresponsione dei contributi.E’ chiarito che il rispetto dei termini rappresenta un elemento fondamentale per valutare un corretto utilizzo del contributo erogato.
Pubblicazione rendiconto e relazione
Nel comunicato viene ricordato l’obbligo a carico dei comuni destinatari del contributo della pubblicazione del rendiconto e della relazione illustrativa sul proprio sito web.
Controlli ispettivi
Nella circolare n. 12 del 2019, richiamata nel comunicato, è previsto che le amministrazioni competenti possono effettuare controlli ispettivi.
Restituzione contributo
Nella stessa circolare, viene ricordato quanto stabilito dall’art. 13 del D.P.C.M. 7 luglio 2016, modificato dall’art. 5 del D.P.C.M. 7 luglio 2016, che indica i casi nei quali i comuni hanno l’obbligo di restituire il contributo del 5 per mille.
Ulteriori novità e aggiornamenti
Nel comunicato è detto che ulteriori novità e aggiornamenti saranno comunicati successivamente.

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