10/09/2020 – Immobili privati adibiti a Caserme: i chiarimenti della Corte Calabria sulla possibilità per i Comuni di contribuire alle spese per la locazione

Immobili privati adibiti a Caserme: i chiarimenti della Corte Calabria sulla possibilità per i Comuni di contribuire alle spese per la locazione
09Set, 2020 by Redazione
 
Nella Delibera n. 161 del 30 luglio 2020 della Corte dei conti Calabria, un Sindaco chiede alcuni chiarimenti sull’art. 1, comma 500, della Legge n. 208/2015. La Sezione osserva che l’art. 1, comma 500, della Legge n. 208/2015, ha riconosciuto la possibilità per i Comuni di contribuire alle spese per la locazione di immobili privati adibiti a Caserme di Forze dell’Ordine nei limiti del “canone di locazione come determinato dall’Agenzia delle Entrate”. Più precisamente, “per le Caserme delle Forze dell’Ordine e del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco ospitate presso proprietà private, i Comuni appartenenti al territorio di competenza delle stesse possono contribuire al pagamento del canone di locazione come determinato dall’Agenzia delle Entrate”.
Alla luce del succitato quadro normativo del nuovo comma 4-bis, quindi, appare chiaro che il contributo diretto da parte dei Comuni ai canoni di locazione per Caserme ospitate in immobili privati rappresenterebbe una forma di aiuto economico assimilabile alla riduzione ex lege dei canoni di locazione per gli immobili pubblici locati alle Forze dell’Ordine, trattandosi in ambedue i casi di forme di sostegno consentite dall’ordinamento, con la conseguenza che:
a) opera ex lege la riduzione del canone per tutte le locazioni passive cui sono tenute le Pubbliche Amministrazioni per il godimento di immobili adibiti ad uso istituzionale, senza distinzione tra immobili di proprietà pubblica o privata;
b) per i soli immobili di proprietà privata adibiti a Caserme è eventualmente consentito ai Comuni di contribuire al pagamento del canone di locazione come determinato dall’Agenzia delle Entrate.

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