04/11/2020 – le risposte di Aran ai quesiti in tema di reperibilità, indennità mancato preavviso e indennità speciale ex art.4 Ccnl 1996

E’ possibile erogare l’indennità di reperibilità di cui all’art. 24del CCNL 21.05.2018 al personale addetto ai servizi di pronto intervento, unitamente all’indennità per le condizioni di lavoro di cui all’art. 70 bis dello stesso CCNL, per il disagio connesso ai rientri in servizio di breve durata (30 minuti), talvolta ripetuti nella stessa notte, in luogo del corrispondente compenso per lavoro straordinario?

Come deve essere calcolata l’anzianità di servizio ai fini dell’indennità di mancato preavviso nel caso di decesso di un dipendente che ha prestato solo pochi mesi di servizio presso l’ente?

Il CCNL 21.05.2018 ha apportato modifiche alla disciplina dell’indennità speciale ex art.4, comma 3, del CCNL 16.7.1996? In particolare, la stessa va genericamente riconosciuta a tutto il personale a tempo indeterminato delle categorie A e B relativamente ai profili della posizione economica B1?

Nel caso di un dipendente che abbia presentato domanda di pensione di inabilità ex art. 12, comma 2, L 335/1995, a seguito della quale l’ente ha richiesto la visita medica collegiale che l’ha dichiarato permanentemente inidoneo in modo assoluto al servizio come dipendente di amministrazione pubblica ed a proficuo lavoro, spetta ex art. 36, c. 5 del CCNL del 21 maggio 2018, l’indennità sostitutiva del preavviso?

ALLEGATO – Parere ARAN

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