17/03/2020 – Rimborso per distacchi sindacali: domande entro il 29 maggio prossimo

Rimborso per distacchi sindacali: domande entro il 29 maggio prossimo
di Girolamo Ielo – Dottore commercialista/revisore contabile Esperto finanza territoriale
Con il decreto 6 marzo 2020 il Direttore centrale della finanza locale del Ministero dell’interno ha provveduto alla approvazione del certificato per l’assegnazione, nell’anno 2020, del contributo per il finanziamento della spesa sostenuta nell’anno 2019 per il personale collocato in distacco per motivi sindacali. Si tratta di ridefinizione del modello di certificazione e delle modalità di trasmissione.
Le norme di riferimento
L’art. 1-bisD.L. 25 novembre 1996, n. 599, convertito, con modificazioni, dalla L. 24 gennaio 1997, n. 5, prevede l’assegnazione ai comuni, alle province, alle comunità montane, nonché alle I.P.A.B (ora A.S.P.), di un contributo erariale corrispondente alla spesa sostenuta dagli enti stessi per il personale cui è stata concessa l’aspettativa per motivi sindacali. In virtù di norme successive sono considerati tra gli enti assegnatari del contributo erariale le Città metropolitane e i liberi consorzi comunali siciliani.
Gli enti beneficiari
Sono beneficiari del contributo i comuni, le province, le Città metropolitane, i liberi consorzi comunali, le comunità montane e le I.P.A.B (ora A.S.P.), ad esclusione degli enti appartenenti alle Regioni Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta, che certificano le spese sostenute per il personale cui è stato concesso, nell’anno 2019, l’aspettativa per motivi sindacali(distacco per motivi sindacali).
La spesa ammissibile al rimborso
L’espressione «aspettativa per motivi sindacali» deve intendersi riferita all’istituto del «distacco sindacale», pertanto solo gli enti che hanno sostenuto, nell’anno 2019, oneri per il personale cui è stato concesso il distacco per motivi sindacali, sono legittimati alla trasmissione del modello.
Il modello di certificazione
E’ approvato il modello di certificazione informatizzato, distinto per tipo di ente. Il modello cartaceo, allegato A al decreto, costituisce solo la rappresentazione grafica del modello vero e proprio contenuto nei sistemi informatizzati del Ministero dell’interno – Direzionecentrale della finanza locale.
La compilazione della certificazione
La certificazione dovrà essere compilata esclusivamente con metodologia informatica, avvalendosi dell’apposito documento informatizzato che sarà messo a disposizione degli enti sul sito web istituzionale della Direzione centrale della finanza locale, a decorrere dal 15 aprile 2020 e fino alle ore 14,00 del 29 maggio 2020.
E’ previsto che il modello informatizzato può avere una veste grafica leggermente difforme dall’allegato cartaceo al decreto, senza tuttavia alterarne il contenuto.
La sottoscrizione della certificazione
Ai fini della validità della comunicazione, la certificazione deve essere debitamente sottoscritta, mediante apposizione di firma digitale, dal responsabile del servizio finanziario, opportunamente e preventivamente censito nell’area certificati del sito web della Direzione centrale della finanza locale del Ministero dell’interno.
Invio telematico e termine per l’invio
La certificazione deve essere trasmessa al Ministero dell’interno – Direzione centrale della finanza locale, esclusivamente con modalità telematica, entro il termine perentorio delle ore 14,00 del 29 maggio 2020, a pena di decadenza.
Il modello eventualmente trasmesso con modalità e termini diversi da quelli innanzi visti non sarà ritenuto valido ai fini del rimborso.
Invio documentazione aggiuntiva
Viene stabilito che l’eventuale invio di documentazione aggiuntiva che pregiudichi la certezza del dato riportato nel modello già trasmesso telematicamente, comporta la non validità dello stesso ai fini del rimborso.
Rettifica dati
Agli enti è data facoltà nel caso avessero necessità di rettificare i dati già trasmessi, di inoltrare una nuova certificazione, dopo aver annullato la precedente certificazione, sempre telematicamente e comunque entro il termine di trasmissione fissato, e cioè entro il termine perentorio delle ore 14,00 del 29 maggio 2020.

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