Print Friendly, PDF & Email
Anac, prima dell’aggiudicazione responsabile unico tenuto a verificare il pagamento dei tributi locali
di Stefano Usai
La violazione degli obblighi di pagamento di un tributo locale può determinare l’esclusione dalla procedura di gara se il Rup «ha un’oggettiva e documentata evidenza della gravità della violazione fiscale e dell’accertamento effettuato dall’ente competente alla gestione del tributo, ai sensi di cui all’articolo 80, comma 4, del Codice». In questo senso, il parere Anac n. 295/2020.
Il quesito

La questione affrontata dall’Anac ha una evidente rilevanza considerato che nelle varie verifiche di regolarità «fiscale», normalmente, non vengono in considerazione eventuali violazioni agli obblighi di pagamento dei tributi locali (Imu, Tari, eccetera).

Nel caso di specie, l’aggiudicatario, come emerso in seguito alle verifiche di rito sul possesso dei requisiti generali, ha informato la stazione appaltante dell’esistenza di un precedente provvedimento di esclusione adottato da altra stazione appaltante della stessa provincia da cui emergeva il mancato pagamento «di una cartella esattoriale relativa» alla tassa rifiuti.

Secondo l’appaltatore, in ogni caso, il mancato pagamento della cartella esattoriale non era «idoneo a pregiudicare la situazione di regolarità fiscale dell’impresa perché tempestivamente impugnata».

Da qui il dubbio della stazione appaltante, e il conseguente quesito all’Anac, se l’omesso versamento di «un tributo locale nei confronti» di una diversa stazione appaltante integri o meno la «causa di esclusione prevista dall’articolo 80, comma 4, del codice (irregolarità fiscale)», o «quella di cui all’articolo 80, comma 12, del codice (falsa dichiarazione)» considerato che questa irregolarità non era desumibile dal sistema AVCPass.

Torna in alto