24/06/2020 – Piccoli Comuni, per i sindaci il paradosso dell’aumento «tagliato» – Ecco le nuove indennità

Piccoli Comuni, per i sindaci il paradosso dell’aumento «tagliato» – Ecco le nuove indennità
di Gianni Trovati
 
I sindaci dei Comuni fino a 3mila abitanti potranno avere un’indennità di 1.659,38 euro al mese. Per chi guida un ente fino a mille abitanti si tratta di un aumento da 497,35 euro lordi al mese, per la fascia fra 1.001 e 3mila l’incremento è da 357,91. Lo Stato aiuterà i Comuni ad adeguare questa indennità distribuendo il fondo da 10 milioni di euro messo a disposizione dal collegato fiscale alla manovra 2020, lo stesso provvedimento che ha introdotto l’indennità «di dignità» chiesta dagli amministratori locali con le campagne di Ali e Anci. Ai Comuni più piccoli andranno 3.287,58 euro, in quelli fra 1.001 e 3mila abitanti l’assegno sarà invece di 2.365,85 euro. In pratica, lo Stato coprirà il 55,1% della spesa: il resto sarà a carico dei Comuni, sempre che decidano di affrontare questa spesa per tradurre in pratica la promessa di “dignità” avanzata dalla norma.
I numeri … spiegano che, nel più classico incrocio di regole all’italiana, l’aumento si applica insieme a un taglio, perché sulla base di calcolo pesa la riduzione del 10% alle indennità previste dalle regole nazionali introdotta 15 anni fa (comma 54 della legge 266/2005)…
 

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