Print Friendly, PDF & Email

Abolizione tacita dei segretari comunali – considerazioni conseguenti.

Sulla Gazzetta ufficiale del 23 luglio è stato pubblicato l’ennesimo rinvio della prova preselettiva del concorso pubblico, per esami, per l’ammissione al sesto corso-concorso selettivo di formazione per l’abilitazione ai fini dell’iscrizione di segretari comunali nella fascia iniziale dell’Albo nazionale dei segretari comunali e provinciali. Un appuntamento, questo, atteso da migliaia di candidati, che porterebbe una boccata di ossigeno alle amministrazioni locali che da tempo scontano le conseguenze della grave carenza di segretari comunali. A distanza di un anno dall’autorizzazione a bandire il concorso , non e’ ancora fissata nemmeno la data della prova preselettiva .
Dobbiamo , nostro malgrado , prendere atto della deliberata volontà politica di generare ed alimentare la grave carenza di segretari comunali. I plateali ritardi amministrativi e organizzativi assecondano in realtà questa politica e creano le condizioni per legittimare l’apertura dell’Albo a funzionari o, peggio ancora, a figure esterne alla P.A. prive di qualsiasi idonea formazione.
E tutto ciò avviene mentre le sezioni regionali dell’Albo chiedono e talvolta impongono ai segretari in servizio di tamponare le carenze nelle sedi vacanti con incarichi a scavalco ed in condizioni di lavoro inaccettabili.

Torna in alto