31/12/2015 – comunicato arconet del 28-12-2015

 

Gli enti territoriali (compresi tutti i comuni, indipendentemente dal numero della popolazione) ed i loro organismi e enti in contabilità finanziaria operano dal 1° gennaio prossimo in conformità alla disciplina concernente l’armonizzazione contabile (DLgs 118/2011).

Ciò comporta:

  1. l’emissione di ordinativi che riportino l’indicazione dei codici dei nuovi schemi di bilancio;
  2. in caso di esercizio provvisorio, l’invio tempestivo ai tesorieri dei bilanci riclassificati.

Ai tesorieri è fatto obbligo di non accettare titoli di incasso e di pagamento riferiti all’esercizio 2016 che non riportino la nuova codifica di bilancio.

Ne consegue che il mancato adeguamento a tali disposizioni da parte degli enti comporta il blocco della gestione ordinaria tenuto conto che il tesoriere, ai sensi di legge, può effettuare, in assenza di mandato, i soli pagamenti previsti dall’art 185, comma 4 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 nei quali non rientrano, tra gli altri, i pagamenti inerenti gli stipendi ed altri emolumenti.

Print Friendly, PDF & Email
Torna in alto