27/06/2018 – Acquisto di mobili e arredi: limite di spesa

Acquisto di mobili e arredi: limite di spesa

La Corte dei Conti Sezione regionale di controllo per il Veneto, con deliberazione n. 173 del 15 maggio 2018, si è espressa in merito alla richiesta di un parere da parte di un Sindaco, il quale premette di aver realizzato un edificio polifunzionale, per adibirlo a sala congressi ed organizzazione eventi, chiede dunque di sapere se sia ancora vigente il limite di spesa previsto dall’art. 1, comma 141, della L. n. 228/2012 e successive modificazioni, secondo il quale le amministrazioni pubbliche non possono effettuare spese di ammontare superiore al 20% della spesa sostenuta in media negli anni 2010 e 2011 per l’acquisto di mobili ed arredi, se non destinati all’uso scolastico e dei servizi per l’infanzia, salvo che l’acquisto sia funzionale alla riduzione delle spese connesse alla conduzione degli immobili. Il Sindaco, precisa che la spesa per gli anni 2010 e 2011 è stata pari a zero.

La Sezione rileva che la norma in questione, stante l’espresso riferimento soltanto “agli anni 2013, 2014, 2015 e m2016”, non appare, ad oggi, più applicabile in quanto contenente un preciso limite temporale, già superato (anno 2016). Inoltre, per l’anno 2017 e per l’anno in corso non risulta prevista alcuna reiterazione del tetto di spesa, come già ribadito dalla giurisprudenza della Corte.

la Corte, in conclusione, evidenzia che , se pure il limite di spesa per l’acquisto di mobili ed arredi non sia, allo stato, tuttora vigente, spetterà comunque all’ente locale valutare la piena compatibilità di tale tipologia di spesa con la complessiva situazione finanziaria e patrimoniale nonché, nelle ipotesi di acquisto, procedere alla corretta applicazione della disciplina prevista dall’allegato 4/3 al D. Lgs. n. 118/2011 in tema di contabilità economico-patrimoniale.

CORTE DEI CONTI, DELIBERA N.173, 15 MAGGIO 2018

Print Friendly, PDF & Email
Torna in alto