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All’assessore insegnante supplente spetta il 50% dell’indennità di carica

di Pietro Alessio Palumbo
Con la delibera n. 88/2019, la Sezione regionale per il Veneto della Corte dei contiha chiarito che all’assessore comunale, già inquadrato come insegnante a tempo determinato, è corrisposta la metà dell’indennità di carica, non rilevando la circostanza che il rapporto di lavoro sia a tempo determinato. A parte le caratteristiche del singolo contratto di lavoro ed esigenze di contenimento della spesa pubblica, il dimezzamento dell’indennità per l’assessore lavoratore dipendente che non chiede l’aspettativa è una misura diretta a impedire la fruizione per intero del doppio emolumento: quello stipendiale e quello indennitario.

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