12/09/2019 – Utilizzo di graduatorie ancora ammissibili

Marche, del. n. 41 – Utilizzo di graduatorie ancora ammissibili
Pubblicato il 11 settembre 2019

Un sindaco ha chiesto un parere in merito al possibile utilizzo di graduatorie di concorsi per posti a tempo indeterminato, banditi successivamente al 1° gennaio 2019, per effettuare assunzioni a tempo determinato, e se sia possibile utilizzare graduatorie di altri enti, per assunzioni a tempo indeterminato, relative a concorsi prima del 1° gennaio 2019.
I magistrati contabili delle Marche, con la deliberazione 41/2019, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 9 settembre 2019, hanno precisato che, alla luce delle novità introdotte dalla legge 145/2018 in materia di utilizzo di graduatorie concorsuali, è possibile utilizzare le graduatorie di concorsi banditi dopo il 1° gennaio 2019 per assunzioni a tempo indeterminato per effettuare assunzioni a tempo determinato, ai sensi dell’art. 36, comma 2, del d.lgs. 165/2001.
I magistrati contabili hanno anche chiarito che ciascun ente può ancora utilizzare le proprie graduatorie, ancora vigenti, relative a concorsi banditi prima del 1° gennaio 2019.
La Corte dei Conti ha precisato che le disposizioni introdotte dalla legge di bilancio 2019 (legge 145/2018), sanciscono che gli enti non possono utilizzare graduatorie di altri enti relative a concorsi banditi dopo il 1° gennaio 2019. Tali disposizioni hanno infatti eliminato la possibilità di utilizzo delle graduatorie di altri enti, relative a concorsi banditi dal 1 gennaio 2019, per tutte le assunzioni a tempo indeterminato.
Secondo i magistrati contabili, tale vincolo non trova applicazione:
  • per le assunzioni a tempo determinato, in quanto la previsione dell’art. 36 comma 2 del d.lgs. 165/2001 non è stata espressamente abrogata dalla legge 145/2018 e, pertanto, si configura come norma a carattere speciale, finalizzata a prevenire il precariato attraverso il ricorso a contratti di lavoro flessibili, soltanto per esigenze temporanee o eccezionali;
  • per i concorsi a tempo indeterminato banditi entro il 31 dicembre 2018, poiché l’art. 1, comma 365, della legge 145/2018, dispone che le nuove regole, in materia di utilizzo delle graduatorie concorsuali, trovano applicazione a decorrere dal 1° gennaio 2019;
Pertanto, secondo la Corte dei Conti, sez. contr. Marche, nella deliberazione in commento, gli enti possono utilizzare le graduatorie di altri enti relative a concorsi a tempo indeterminato:
  • banditi dopo il 1° gennaio 2019 per effettuare assunzioni a tempo determinato;
  • banditi prima del 31 dicembre 2018, per assunzioni a tempo determinato e indeterminato.

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