12/08/2019 – A Settembre si ricomincia con 60 nuovi controlli sui conti

A Settembre si ricomincia con 60 nuovi controlli sui conti

 12/08/2019 Finanza Locale
La Corte dei Conti ha illustrato ai Revisori degli Enti Locali, come saranno i controlli riguardanti il bilancio di previsione 2019-2021, presentando loro anche il nuovo questionario relativo al bilancio consolidato 2018.
Le nuove linee guida emanate dalla Sezione Autonomie dei magistrati contabili, attraverso la deliberazione 19/2019 e nonostante siano dedicate all’attenzione dei revisori, sono in grado di fornire utili informazioni anche ai diversi responsabili finanziari, che da settembre dovranno iniziare a redigere il nuovo bilancio.
Le domande, suddivise in ben 51 elementi, dopo una parte preliminare, si dedicano maggiormente agli equilibri finanziari del bilancio di previsione, dall’indebitamento alla previsione di cassa, passando per il patrimonio. Il questionario viene poi completato da nove quadri contabili, invece è stata dedicata una sezione agli Enti Locali che hanno subito i tragici eventi relativi al sisma.
Le domande restanti fanno il focus su aspetti di carattere meramente contabile, dalla corretta gestione dei fondi, come quello Pluriennale Vincolato e quello dedicato ai Crediti di Dubbia Esigibilità, assieme ad altri tipi di accantonamenti e di fondi prudenziali. Il tutto senza dimenticare il conteggio e l’utilizzo dell’avanzo di Amministrazione.
Nelle risposte che verranno fornite sarà necessario riferirsi al bilancio approvato , esclusi i casi in cui venga richiesto i dati relativi alla variazione o all’assestamento del bilancio stesso.
Le linee guida, ripetono che è di fondamentale importanza il ruolo degli organi di revisione degli Enti Locali come controllori del rispetto delle regole, sopratutto relative al saldo dei debiti di natura commerciale.
I giudici delle Sezioni Autonome hanno anche sottolineato l’importanza delle funzioni di vigilanza che sono state attribuite ai revisori stessi dall’art. 239 del TUEL, giustificando di fatto una complessiva e totale verifica della correttezza della gestione dei flussi di cassa, utile all’effittiva osservanza degli adempimenti previsti.
Lo scopo di queste linee guide servono ad uniformare nel metodo l’operato dei vari revisori, fornendo agli Enti uno strumento sussidiario nella gestione delle operazioni dedicate ad una corretta opera di consolidamento della contabilità economica. Alla fine dei “giochi” i revisori dovranno trasmettere alla sezione di controllo regionale competente i questionari oggetto della deliberazione.
Articolo di Andrea Bevilacqua

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