segnaliamo un articolo di V. Giannotti del 22/04/2016 tratto da bilancioecontabilita.it di commento alla sentenza 13.4.2016, n. 65 della Corte dei conti, sezione giurisdizionale per la Regione Lombardia.
Sulla stessa sentenza avevamo già pubblicato un commento tratto da self-entilocali.it.
sanzionato il segretario nominato direttore generale.
di Vincenzo Giannotti
Il sindaco di un comune di piccola dimensione aveva proceduto alla nomina del segretario comunale quale direttore generale, a ciò abilitato dalla disposizione di cui all’art. 108 t.u.e.l., il quale al comma 4 consente il conferimento al segretario comunale delle funzioni di direttore generale ma solo per far fronte a specifiche e peculiari circostanze ed esigenze di carattere locale. Il compenso annuale previsto per tale incarico era stato determinato in circa 31.000 euro annuali per una spesa complessiva per il periodo 2009-2014 pari a circa 188.000 euro, al lordo degli oneri riflessi. A fronte di tale spesa, considerata inutile, il sindaco e lo stesso segretario sono stati rinviati a giudizio dalla Procura contabile e del caso se ne è occupata la Corte dei conti, sezione giurisdizionale per la Regione Lombardia, nella sentenza 13.4.2016, n. 65.
