Funzionario di fatto, la nullità della nomina non si comunica agli atti
di Giovanni La Banca
“Qualora sia illegittimo il provvedimento di investitura nell’ufficio del dirigente, sussiste la figura del cosiddetto funzionario di fatto, i cui atti, in virtù del principio della conservazione degli effetti giuridici, non sono affetti da illegittimità derivata, se la nomina non è impugnata dal privato contestualmente con l’atto ritenuto lesivo degli interessi legittimi.Lo ha stabilito la quinta sezione del Consiglio di Stato, con la sentenza n. 5092 del 6 novembre 2017.”
